Lamborghini V12 ibrida plug-in rivela la tecnica con tre motori elettrici
Per ora è ancora un codice di progetto, presto diventerà la punta di diamante e prima Lamborghini ibrida plug-in della storia. Il progetto LB744 inizia a rivelare le caratteristiche tecniche del motore ibrido, che manterrà una componente benzina con l’architettura storica di Lamborghini: il motore V12 aspirato.
Il supporto dell’elettrico avrà la forma di tre motori, uno installato sul cambio e due sull’asse anteriore. C’è molta tecnica da riassumere, per dire dell’ibrido plug-in.
LAMBORGHINI V12 IBRIDA PLUG-IN
È noto agli appassionati come il cambio sulla Aventador fosse installato davanti al motore V12, orientato quindi verso l’abitacolo. Con la supercar ibrida plug-in cambia tutto, il motore è stato ruotato di 180 gradi e il cambio installato all’altezza dell’asse posteriore.
Cambia non solo l’orientamento del motore ma anche l’installazione del cambio: trasversale e non più longitudinale. Solo la Miura, tra le Lamborghini stradali, ha impiegato tale architettura. Il cambio è un doppia frizione 8 marce, inedito e sviluppato da Lamborghini, che lo applicherà anche sulle prossime supercar ibride plug-in (arriverà la Huracan, oltre al suv Urus).
I NUMERI DEL MOTORE V12
Sul cambio è applicato un motore elettrico di trazione, che agisce anche da starter del motore V12, da generatore d’energia recuperata nelle fasi di decelerazione (come anche sotto l’impulso del motore termico). Ecco, dal motogeneratore posteriore la Lamborghini V12 PHEV avrà un supplemento di potenza diretto, che si sommerà all’apporto dei due motori elettrici anteriori.
Complessivamente il sistema vale 1.015 cavalli. Già, ma ripartiti come? Il motore termico, aspirato, da 6.5 litri, esprime 825 cavalli e 725 Nm di coppia. È un’evoluzione del V12 Lambo impiegato sulla Aventador, è più leggero, efficiente (ha un rapporto di compressione superiore) e ottimizzato nella combustione e linea di aspirazione e scarico.
TRE MOTORI ELETTRICI
Dai tre motori elettrici, invece, l’apporto massimo è di 149 cavalli per singolo motogeneratore. Com’è noto, le potenze non si sommano perfettamente tra loro.
I motori elettrici anteriori sono del tipo a flusso assiale (senza dilungarci in tecnicismi, sono di gran lunga più leggeri e compatti di motori con rotore e statore disposti in modo coassiale), pesano 18,5 kg ciascuno e sono singolarmente collegati a una ruota. In tale configurazione è possibile ripartire la coppia in modo differenziato tra le ruote anteriori.
LA BATTERIA INSTALLATA NEL TUNNEL
In modalità elettrica, la Lamborghini V12 ibrida plug-in è spinta dalle ruote anteriori e solo in condizioni specifiche interviene anche il motore elettrico posteriore, in una configurazione quattro ruote motrici elettrica.
L’energia per i motogeneratori è fornita dalla batteria agli ioni di litio, da 3,8 kWh, ricaricabile da colonnine fino a 7 kW, per una carica completa in circa 30 minuti.
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