MotoGP: Ducati, vuoi il titolo? Allora è vietato sbagliare ancora
Un inizio decisamente da dimenticare, la voglia di riscatto in Indonesia. Ducati è pronta ad essere protagonista con Pecco Bagnaia e Jack Miller.
Alle spalle il doppio zero messo a referto nel Gran Premio del Qatar. All’orizzonte il ritorno in Indonesia e la determinazione a cambiare subito rotta. Il Ducati Team sa benissimo quali sono i propri obiettivi, così come c’è la certezza di non potersi permettere un altro evento come quello inaugurale. Pecco Bagnaia e Jack Miller arrivano carichi all’appuntamento del Mandalika Circuit, pur con tante incognite. Il circuito riasfaltato in primis, ma non dimentichiamo una Desmosedici GP22 ancora piuttosto acerba. L’italiano e l’australiano riusciranno a mettersi in carreggiata in questo secondo appuntamento MotoGP?
Falsa partenza
Dalle grandi speranze della presentazione al brusco ritorno sulla terra. Troppi test e poco lavoro per prepararsi all’inizio di campionato non hanno fatto piacere né a Miller né a Bagnaia. Con l’ex iridato Moto2 in particolare che ha fatto notare la cattiva gestione degli uomini in rosso. L’obiettivo dichiarato è il titolo, ma la partenza è stata tutt’altro che promettente, tra i guai elettronici di ‘Jackass’ ed il botto del pilota #63. Ma questo è il passato, ora bisogna guardare avanti. Il nuovo Mandalika Circuit è piaciuto molto a tutti i piloti MotoGP, compresi i ragazzi Ducati: un segnale positivo in vista del Gran Premio, al via tra meno di due giorni. Ma c’è soprattutto tanta voglia di riscatto sia da parte dei piloti che da tutti gli uomini della Rossa di Borgo Panigale. Dopo due titoli costruttori consecutivi e l’iride a squadre, la caccia è aperta per la corona piloti, che manca da quel magico 2007 con Casey Stoner. Un’annata che la casa emiliana sogna tanto di ripetere…
Secondo round
Il loro fine settimana indonesiano si è già aperto con la parata lungo le strade della capitale Jakarta. Bagnaia e Miller sono stati tra i protagonisti, accolti da un pubblico festante e seguiti da tantissimi motociclisti per tutto il percorso. Una caldissima accoglienza che è anche una spinta in più per regalare grande spettacolo nel corso di questo secondo appuntamento mondiale. Ma concluso questo, si ritorna concentrati sul lavoro primario, ovvero far splendere il Rosso Ducati. “Il tracciato mi piace molto, nei test le sensazioni sono state positive” ha dichiarato Pecco Bagnaia. “Credo sia una pista adatta alla nostra moto.” Puntando a dimenticare il Qatar. “Penserò di più al mio stile di guida, per trovare il giusto feeling in sella alla Desmosedici.” Gli fa eco Jack Miller. “La stagione non è certo iniziata come avremmo sperato” ha ammesso. “Senza il problema tecnico avremmo ottenuto un buon risultato. Continuiamo nella stessa direzione, voglio riscattarmi.”
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