Alonso è già rischio penalità? In arrivo un nuovo motore a Melbourne
Fernando Alonso si è ritirato a Jeddah causa un problema al motore. La soluzione rappresenta nella terza installazione dell’unità motore a Melbourne che lo porta ad essere il primo pilota a maggior rischio di penalità durante la stagione.
Fernando Alonso è uscito sconsolato al termine del Gran Premio dell’Arabia Saudita. Lo spagnolo, in lotta per la sesta posizione con il compagno di squadra Esteban Ocon, ha dovuto parcheggiare anzitempo la sua Alpine all’ingresso dei box causa un cedimento del propulsore Renault.
Nonostante ciò, l’asturiano resta ottimista. Il team, quest’anno, sembra aver progettato una vettura performante in grado di lottare persino con Mercedes che, fino alla scorsa stagione, doppiava Alonso ed Ocon. C’è, però, una nota dolente sulla macchina numero 14, un cruccio che lo attanaglierà fino al termine della stagione
Alonso, penalità in vista?
Il motivo per cui l’ex Ferrarista ha dovuto concludere anzitempo la sua gara è dovuto alla pompa dell’acqua. Questa ha causato un raffreddamento del motore, generando una reazione a catena fino allo spegnimento della vettura. Un problema che, secondo il CEO di Alpine Laurent Rossi, è stato risolto con nuovi componentistiche.
Problema risolto, ma con gravi conseguenze. Alonso, infatti, dovrà montare nel prossimo Gran Premio, in scena a Melbourne, una nuova unità del motore a combustione interna. Si tratta della terza su tre disponibili per l’intera stagione, visto che il propulsore precedente non è più funzionante. Un rischio a cui deve esporsi il due volte campione del mondo che, a breve, potrebbe incappare in diverse serie di penalità di dieci posizioni sulla griglia.
L’articolo Alonso è già rischio penalità? In arrivo un nuovo motore a Melbourne proviene da Motori News.