L’ultima volta che la Formula 1 corse a Pasqua
In questo weekend di pausa dalla Formula 1, in occasione del giorno di Pasqua proponiamo il racconto dell’ultima gara corsasi in questa giornata.
Nei più di 1000 Gran Premi, solo in sedici occasioni l’appuntamento della Formula 1 è coinciso con il giorno di Pasqua. Una tradizione che ebbe inizio nel lontano 1985 al Gran Premio del Brasile, vinto da Alain Prost.
In tutte queste edizioni, i vincitori sono stati dei nomi illustri di questo sport: da David Coulthard a Ralf Schumacher fino ad arrivare ai pluricampioni come Ayrton Senna o Michael Schumacher.
Questo non è certamente indicatore di una gara noiosa. Anzi, l’ultima volta in cui la Formula 1 corse nel weekend pasquale ci fu un gara spettacolare e, la sorpresa da quell’uovo, fu un Cavallino Rampante per la gioia di milioni di tifosi.
Bahrain 2017, l’ultimo GP pasquale
Esattamente, l’ultimo Gran Premio di Formula 1 risale a quattro anni fa. Nel weekend del 14-16 aprile, il Circus atterra sul suolo bahreinita per il terzo appuntamento stagionale dopo quelli svolti in Australia e in Cina.
Ci sono delle piccole analogie con l’annata odierna. La prima ricade su un cambiamento regolamentare, con vetture più larghe, con un fondo di 2000mm, e con un’ala posteriore ribassata. Questo comporta degli stravolgimenti sulle mescole, leggermente rimodificate da Pirelli. La seconda corrisponde al ritorno della Ferrari al vertice: dopo i primi due appuntamenti, infatti, Sebastian Vettel, su Ferrari, e Lewis Hamilton, su Mercedes, sono entrambi leader del campionato con 43 punti.
Il Gran Premio del Bahrain, quindi, rappresenta un’occasione per i due piloti per tentare l’allungo sul rispettivo avversario. Dalle tre sessioni di prove libere, però, non abbiamo un dominatore: Ferrari e Mercedes sembrano contendersi la vetta, ma sembrano inserirsi anche Red Bull e Williams che, in caso di disastri al vertice, sono pronte a cogliere l’occasione.
La qualifica, invece, si dimostra l’opposto: la Mercedes si prende tutta la prima fila, con Valterri Bottas che conquista la prima pole position della carriera, seguito dal compagno di squadra Lewis Hamilton. La Ferrari, con Sebastian Vettel, è terzo e si becca circa mezzo secondo dalle due Mercedes, mentre Kimi Raikkonen è quinto e in mezzo alle due Red Bull. A concludere la top-10 ci sono: Hulkenberg, Massa, Grosejean e, a sorpresa, la Renault di Joylon Palmer.
La sopresa si chiama Seb
L’avvio è ottimo per Sebastian Vettel che supera Lewis Hamilton all’esterno di curva 1 e si mette subito dietro il leader Valterri Bottas. Male, invece, l’altra Rossa di Kimi Raikkonen che viene superata dalla Red Bull di Verstappen e dalla Williams del suo ex compagno di squadra Felipe Massa.
La prima partenza dal palo per Bottas non corrisponde ad una gara di allungo e, quindi, il più esperto Vettel tenta l’undercut e si ferma al decimo giro mettendo le supersoft. Nello spazio di due giri si ritirano: Max Verstappen, per un problema ai freni, Lance Stroll e Carlos Sainz, autori di un incidente all’ uscita dei box.
Entra la Safety Car e questo rappresenterebbe un disastro per Sebastian Vettel, visto che, in questo regime, i temi per la sosta sono dimezzati. Un’occasione persa dalla Mercedes che fa una sosta lentissima con Bottas e costringe Hamilton a rallentare prima della corsia dei box, beccandosi una penalità di cinque secondi per aver ostacolato Daniel Ricciardo.
Alla ripresa, Vettel guida il gruppo e tenta l’allungo seguito da Bottas, Ricciardo, Hamilton, Massa, Raikkonen e Hulkenberg. La RB13 fatica a mettere in temperatura le gomme e viene superata un po’ da tutti.
Vista la penalità, lo stratega Mercedes James Wolves richiama al driver swap: Bottas si ritrova dall’essere primo a scivolare al gradino più basso del podio, facendosi superare da Hamilton che tenta l’attacco alla Ferrari numero 5 che ormai ha preso il largo.
Intanto Kimi completa la rimonta e si posiziona quarto e, visto il buon ritmo tenta anche la conquista della terza piazza a dispetto del suo connazionale.
L’ordine di corsa, però, non muterà fino al giro 57 con Sebastian Vettel che arriva primo sul traguardo e con gioia distribuisce gli auguri di Buona Pasqua dalla radio. È la quarantaquattresima vittoria in carriera per il tedesco che svetta nuovamente in testa alla classifica.
È lui la sorpresa dell’uovo di Pasqua per i milioni di spettatori che oggi, nei consueti banchetti, possono almeno raccontare questa storia in attesa del prossimo weekend ad Imola per un altro trionfo del Cavallino Rampante.
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