Audi A6 Allroad, la novità diesel che mancava e il top di gamma Evolution
Il mondo Allroad è una specialità della casa, Ingolstadt ovviamente. Adesso, diventa anche più conveniente guidarlo sul fronte dei consumi, con Audi A6 Allroad 2.0 TDI mild hybrid. Dopo aver debuttato con motorizzazioni tutte 3 litri sei cilindri, diesel e benzina mild hybrid a 48 volt, la gamma accoglie il 2 litri da 204 cavalli e 400 Nm di coppia motrice ma, soprattutto, con trattamento dei gas di scarico del tipo SCR twin dosing.
AUDI A6 ALLROAD 40 TDI QUATTRO ULTRA
Sappiamo già, dalle applicazioni nel mondo Golf e Audi A3 Sportback, ad esempio, quanto efficace sia il trattamento nell’abbattere gli NOx, realizzato da due catalizzatori (del tipo SCR) installati in serie – per operare ciascuno su differenti valori di temperatura dei gas di scarico – e iniezione dell’additivo AdBlue.
Le prestazioni sono adeguate a una station wagon (scopri il mondo Audi A6 Avant TFSI e) che resta, con lo schema Allroad, validissima alternativa al suv: una stradista di livello, anche per numeri assoluti, i 237 orari di velocità massima e lo zero-cento coperto in 7”8. Ripaga con consumi contenuti, dichiarati a partire da 5,8 lt/100 km nel ciclo WLTP, per emissioni di Co2 da 152 g/km.
CONSUMI DI A6 ALLROAD 2.0 TDI, L’AIUTO MILD HYBRID
Un aiuto alla riduzione dei consumi arriva dal mild-hybrid 12 volt, l’utilizzo del “super alternatore” in grado di recuperare energia durante le fasi di decelerazione, energia da reimpiegare – mediante il collegamento a cinghia sull’albero motore, dal quale trae energia cinetica – a supporto del motore termico. In termini concreti, l’apporto del mild-hybrid nel ridurre i consumi arriva fino a 0,3 lt/100 km. Incidentalmente si finisce anche col beneficiare dei vantaggi riconosciuti alle auto ibride (bollo, costi assicurativi ridotti, parcheggi gratuiti, a seconda delle normative locali).
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TRAZIONE QUATTRO, ULTRA EFFICIENTE
Audi A6 Allroad 40 TDI è una quattro ruote motrici ultra, con la trazione alle ruote posteriori trasmessa solo quando necessario, per mancanza di aderenza all’anteriore o specifiche fasi della dinamica di guida. Una linea di trasmissione nella quale si inserisce il cambio S tronic 7 marce, diversamente dal tiptronic 8 marce dei diesel 3 litri V6, peraltro con trazione quattro integrale permanente.
L’assetto beneficia delle sospensioni pneumatiche adattive, in grado di variare l’altezza da terra e incrementarla fino a un valore di 45 mm superiore rispetto alla marcia su strada. A richiesta, invece, le quattro ruote sterzanti con rapporto di demoltiplicazione variabile.
AUDI A6 ALLROAD EVOLUTION
L’introduzione del motore 2 litri TDI è l’occasione per lanciare anche un allestimento top di gamma su tutte le motorizzazioni: A6 Allroad Evolution. E’ caratterizzato esteriormente dai cerchi da 19 pollici, all’interno dai sedili con regolazione lombare elettrica, le luci diffuse a led, l’infotainment MMI plus con MMI touch e la strumentazione Audi Virtual Cockpit plus, da 12,3 pollici.
Dotazioni che portano un vantaggio sul costo dei singoli optional pari al 47%, un elenco che registra anche la ricarica a induzione dello smartphone, le interfacce Apple CarPlay e Android Auto, lo specchietto retrovisore elettrocromatico.
Il listino della A6 Allroad 2.0 TDI parte da 64.500 euro, nuovo prezzo d’attacco della gamma A6 Allroad; in allestimento Evolution, il 2 litri diesel si posiziona a 68.250 euro.
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