Marmitta auto, l’unico modo per farla tornare lucente è questo: come nuova
Pulire per bene la marmitta auto può sembrare un compito difficile, ma con questi ingredienti potrai farla brillare come nuova.
La marmitta dell’auto è un componente fondamentale del sistema della vettura, responsabile della riduzione dei gas di scarico prodotti dal motore e dell’abbattimento dei livelli di rumore. La sua storia risale al 1897, quando l’ingegnere francese Émile Levassor creò una marmitta per ridurre il rumore prodotto dal motore a combustione interna.
Negli anni successivi, la marmitta è stata soggetta a continue innovazioni e miglioramenti, diventando un elemento sempre più importante per garantire il corretto funzionamento dell’automobile e la riduzione dell’inquinamento.
Tuttavia, a causa dell’uso continuo, è un oggetto che naturalmente può accumulare sporco, incrostazioni e ruggine, che possono compromettere le sue prestazioni e la durata nel tempo. In questo articolo, vedremo come pulire efficacemente la marmitta dell’auto utilizzando alcuni ingredienti e un preciso procedimento.
Pulire la marmitta dell’auto: i giusti ingredienti da utilizzare
Il primo passo per la pulizia della marmitta consiste nell’individuazione del tipo di carta vetrata da utilizzare: la scelta del grana dipenderà dallo stato della marmitta stessa.
Dopo aver scaldato leggermente la marmitta, si può procedere alla rimozione dello sporco e delle incrostazioni con la carta vetrata, partendo dalle grane più basse (ad esempio P80) e procedendo gradualmente con quelle più alte (P150, P220, P600 o P1200). Una volta rimossi i residui, si può passare alla pasta abrasiva, che donerà alla marmitta un aspetto lucido e brillante.
Pulizia marmitta: non dimenticare anche l’interno
La pulizia interna della marmitta prevede invece l’uso della soda caustica, un composto chimico molto potente che va maneggiato con estrema attenzione. Prima di procedere, è necessario indossare guanti, grembiule e occhiali protettivi, in modo da evitare il contatto con la pelle e gli occhi.
Una volta pronti, si può diluire la soda caustica in acqua calda, chiudere un’estremità della marmitta con un tappo di sughero e riempirla a metà, inserendo anche dei piccoli bulloni. Dopo aver agitato bene la marmitta, sarà possibile rimuovere con facilità le incrostazioni e gli eventuali residui all’interno.
Hai visto quindi come la pulizia della marmitta dell’auto sia un’operazione importante per garantire il corretto funzionamento del veicolo e la sua durata nel tempo. Utilizzando carta vetrata, pasta abrasiva, soda caustica e seguendo il procedimento descritto, sarà possibile avere una marmitta pulita e brillante come nuova.
Per operazioni di questo genere però è molto importante prestare attenzione alle precauzioni da adottare durante l’uso della soda caustica, in modo da evitare rischi per la salute e per l’ambiente. Se non sei sicuro di quello che stai facendo è meglio allora rivolgersi ad un esperto.
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