Nuova Volkswagen Tiguan, i prezzi in Italia: l’ibrida plug-in arriva nel 2024
Sono due modelli cruciali per la proposta rivolta al mondo business, i rinnovamenti profondi presentati da Volkswagen a breve distanza di tempo. Dopo la Passat Variant ecco svelarsi la nuova Volkswagen Tiguan.
C’è un’impronta stilistica comune, orientata all’estrema sobrietà del frontale, soprattutto nelle scelte della fascia paraurti con elementi a sviluppo orizzontale. Restava ancora da scoprire il design del nuovo Tiguan, la cui uscita sul mercato è attesa nel corso del primo trimestre del 2024. Intanto, apre la fase di prevendita in Italia, con tre diverse motorizzazioni e tre allestimenti. L’allestimento R Line gioca con i temi sportiveggianti della griglia a rombi, le applicazioni in stile finta slitta protettiva sul paraurti, mentre è comune a tutti gli allestimenti la porzione superiore tra i fari.
NUOVA VOLKSWAGEN TIGUAN 2024
Un frontale tracciato per linee orizzontali, dove i fari IQ. Light Matrix non sono esclusivamente del tipo adattivo. Si tratta di proiettori a elevatissima precisione di direzionamento del fascio luminoso, grazie a oltre 19 mila “micro-pixel” (ovvero la scomposizione della luce mediante microspecchi) per singolo faro. E’ uno dei contenuti ripresi dal più grnade Touareg.
DIMENSIONI
Il raggio d’azione del suv è quello di sempre, si posiziona nel segmento C e concede 3 centimetri in più in lunghezza. Le dimensioni della nuova Tiguan sono di 4,54 metri, complessivi che si ripercuotono favorevolmente sulla capacità del bagagliaio: 33 litri in più portano il totale a 652 litri, caricando alla cappelliera. Notevole. Il passo misura 2,68 metri, l’altezza 1,66 metri: valori invariati rispetto al passato.
MOTORI
Se il piano stilistico è di profondo cambiamento, sul fronte delle motorizzazioni assistiamo a un’evoluzione tecnologica che non rinuncia a offrire, sul mercato italiano, unità benzina, diesel e ibride plug-in. Tiguan 1.5 eTSI è un mild hybrid che forma la proposta d’ingresso, in due livelli di potenza (130 e 150 cavalli). L’alternativa diesel è in Tiguan 2.0 TDI, da 150 e 193 cavalli (quest’ultima 4Motion).
Poi, spazio all’elettrificazione PHEV, con due proposte Tiguan eHybrid, da 204 e 272 cavalli. Il sistema è composto dal motore termico 1.5 litri TSI, abbinato al cambio doppia frizione 6 marce, sul quale è installato il motore elettrico di trazione. La batteria da 19,7 kWh permette un’autonomia di marcia (in attesa di omologazione) fino a 100 km e una ricarica più rapida rispetto alla generazione uscente. Il caricatore di bordo è, di serie, da 11 kW in CA, mentre per la prima volta è possibile ricaricare Tiguan PHEV in CC, a 50 kW.
Approfondisci: Ecco come cambia il motore 1.5 Tsi e l’ibrido plug-in Volkswagen
Non è solo la versione eHybrid a montare il cambio DSG.Il suv è offerto esclusivamente con cambio doppia frizione su ogni motorizzazione, con il 7 marce abbinato all’1.5 eTSI e al 2.0 TDI. Una scelta che si riflette, favorevolmente, anche nel disegno degli interni.
INTERNI E INFOTAINMENT
Il cambiamento è profondo a bordo, dove la strumentazione digitale configurabile da 10,25 pollici si inserisce in una fascia estesa a tutta ampiezza sulla plancia. Separato, di ampissime dimensioni, è lo schermo dell’infotainment. La specifica top di gamma è da 15 pollici, dotata di interfaccia utente personalizzabile e con una serie di novità dettate dalle indicazioni dei clienti Volkswagen. Rappresenta l’alternativa al Digital Cockpit da 12,9 pollici. Misure dei display a parte, è tutta nuova l’architettura elettronica, essendo la MIB4 lo step successivo alla MIB3.
Restano (purtroppo) numerosi comandi touch, sebbene siano retroilluminati e con le funzioni principali sempre in primo piano. Si sa come l’immediatezza di intervento sia inferiore ai tasti fisici. Inevitabilmente, nell’operare su un comando touch, serve rivolgere un minimo di attenzione e lo sguardo alla superficie sulla quale operare.
Un passo indietro, verso la maggiore praticità d’uso, Volkswagen lo compie con i comandi al volante. I tasti sono convenzionali, fisici. Cambia forma e posizionamento, invece, la leva del cambio. Libera spazio sul tunnel e si sposta dietro al volante, in un blocchetto simil-devioluci sul quale sono concentrate le varie modalità di trazione: D, P, N, R e la selezione di cambiata Sport.
COMFORT E ADAS
Al posto della leva del cambio, sul tunnel, spazio a un selettore a rotella con display Oled, dal quale regolare tre differenti parametri: volume della radio, modalità di guida, luci d’ambiente. Alle modalità di guida attengono anche le regolazioni elettroniche dell’assetto. Il nuovo Tiguan adotta sospensioni controllate elettronicamente nella rigidità degli ammortizzatori, idraulici. Il DCC Pro è parte centrale della dinamica di marcia gestita dal Vehicle Dynamics Manager, incrociata con gli interventi di frenatura selettiva prodotta sulle singole ruote dal XDS. Come già sulla Golf e sul Touareg, approda anche su Tiguan.
Piacerà al mondo flotte, come già da anni si conferma modello tra i best seller Volkswagen, per l’aumentata qualità della vita a bordo. Una grossa fetta di tali meriti è dei sedili ergoActive Plus. Sono sedute ventilate, con funzione massaggiante su 10 aree e con sacche pneumatiche, nonché a regolazione lombare.
L’offerta Adas, oltre a confermare l’assistenza di Livello 2 del Travel Assist, aumenta sicurezza e comfort grazie al supporto del Side Assist, un aiuto nel cambio di corsia assistito. Tra le novità, riprese da modelli di segmento superiore, arriva il Park Assist Pro, che offre la possibilità di parcheggio controllando l’auto dall’esterno.
PREZZI E ALLESTIMENTI
LIFE
La dotazione dell’allestimento Life è già molto completa ed è l’unica abbinabile alla motorizzazione mild hybrid 1.5 eTsi 130 cavalli. C’è il Digital Cockpit Pro da 10,2 pollici e c’è l’infotainment da 12,9 pollici, con interfacce smartphone di tipo wireless. L’offerta di Adas manca, di fatto, solo del Travel Assist con Emergency Assist, un pacchetto IQ. Drive offerto a richiesta su tutti gli allestimenti. Sono presenti, invece, il cruise control predittivo, il mantenimento attivo di corsia, il Side Assist per evitare collisioni nel cambio corsia o nelle manovre in retromarcia, ad esempio. I sensori di parcheggio e l’automazione Park Assist fanno parte del livello Life, insieme a dotazioni più strettamente legate al comfort come il climatizzatore tri-zona. I prezzi partono da 39.700 euro con motore 130 cavalli, da 41.250 euro con il 150 cavalli eTsi, da 43.350 euro con il Tdi 150 cv.
ELEGANCE E R-LINE
Tiguan in allestimento Elegance aggiunge alla dotazione di serie i sedili riscaldabili con funzione massaggio e supporto lombare, i vetri privacy, l’apertura automatizzata del bagagliaio. Ancora, l’accesso e avvio dell’auto senza chiave, i fari IQ. Light led adattivi e con funzione di luci All Weather, fino ai cerchi da 18 pollici e molti altri contenuti. I prezzi partono da 46.600 euro con l’1.5 eTsi 150 cavalli, da 48.700 euro per il diesel 150 cv. Prezzi che sono uguali al listino dell’allestimento R-Line.
Si caratterizza in chiave sportiva, per dettagli come i cerchi da 19 pollici e ritocchi estetici R-Line anche a bordo. La dotazione di serie cruciale ricalca l’offerta Elegance. Tra gli optional a listino sul Tiguan, spazio all’assetto adattivo, al navigatore satellitare e ai fari IQ.Light Matrix led.
1.5 eTSi |
2.0 TDI | ||
Potenza |
130 cv |
150 cv |
150 cv |
Prestazioni (0-100 km/h; Vmax) |
n.d. |
n.d. |
n.d. |
Consumi (lt/100 km; kWh/100 km) |
n.d. |
n.d. |
n.d. |
Prezzo |
Da 39.700 euro |
Da 41.250 euro |
Da 43.350 euro |
Dimensioni: |
4,54 mt (L) x 1,84 mt (largh) x 2,67 mt (passo) x 1,66 mt (H). Bagagliaio da 652 lt. |
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