Jeep Jeepster: i muletti del B-SUV regalano interessanti indizi

L’abbiamo sperata, sognata e finalmente vista muoversi su strada. La novità è che la Jeep Jeepster, dovrebbe essere questo il nome del nuovo B-SUV di Jeep, non sarà solo elettrica come annunciato lo scorso marzo durante la presentazione del piano Dare Forward 2030 di Stellantis.
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Jeep Jeepster, due indizi fanno una prova
Infatti, il muletti immortalati su strada e postati sui social da CarScoops presentano due indizi clamorosi:
- Il primo, il più visibile, è quello della presenza di un vero terminale di scarico.
- Il secondo indizio è quello dell’assenza dell’adesivo che segnala la presenza di un sistema elettrico ad alto voltaggio che è obbligatorio in fase di collaudo su strada dei prototipi.
Siamo quindi al cospetto di una Jeepster 100% con motore termico.

Piattaforma e-Cmp e produzione in Polonia
Inoltre sappiamo che la nuova Jeep sarà prodotta nella fabbrica polacca di Tychy, dove presto saranno costruiti anche altri modelli della stessa famiglia. La piattaforma modulare e-Cmp, già utilizzata dai brand del Gruppo Stellantis, è l’architettura scelta per dare vita alla Jeep Jeepster.
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Un nuovo sistema d’infotainment
Nonostante le “camuffature” tra le foto spia immortalate ne vediamo anche una relativa agli interni. A catturare lo sguardo è il sistema d’infotainment da 10,25” integrato nel tablet sospeso nel mezzo della plancia con la “tastiera di scelta rapida a pianoforte”. Il cruscotto digitale, invece, dovrebbe avere una diagonale da 7” per le versioni “base” mentre da 10,25 pollici per le versioni più ricche.
Una soluzione simile a quella già vista con il restyling di Jeep Compass.

Gamma motori elettrificati
Non sarà solo elettrica ma la gamma motori di Jeep Jeepster sarà sicuramente elettrificata. Quasi certa la presenza della tecnologia e-Hybrid che vede il sistema full a 48 Volt da 130 CV, già disponibile su Renegade e Compass, mentre la versione entry-level potrebbe essere di tipo mild-hybrid con il motore 1.0 Firefly da 100 CV.
Per queste due motorizzazioni la trazione sarà esclusivamente anteriore. Infatti è esclusa una versione “fuoristradistica” marchiata Trailhawk. Per chi non può rinunciare alla trazione integrale dovrà scegliere obbligatoriamente la versione elettrica.

Design con soluzioni inedite
La bella notizia è che la versione finale di Jeep Jeepster sarà molto simile ai render diffusi in rete direttamente da Jeep. Sarà un B-SUV dal forte carattere, con i classici stilemi Jeep con la mascherina frontale con sette feritoie. in cui vengono integrati i sottili fari a Led distintivi.
Non mancano i richiami al mondo dell’off-road come gli skid plate nei paraurti e le protezioni in plastica nera per tutto il profilo inferiore dell’auto.
L’apertura porta posteriore vede l’abbandono della tradizionale maniglia orizzontale a favore di una soluzione integrata nella parte alta tra il finestrino e il montante C. Un flashback che ci porta subito a pensare ad alcuni modelli Alfa Romeo del passato.

Uscita e prezzo
Il nuovo B-SUV di Jeep avrà dimensioni compatte vicine ai 4,20 metri con una capacità nel vano di carico di circa 300 litri e potrebbe essere presentata già al prossimo Salone di Parigi per essere commercializzata nei primi mesi del 2023.
Ancora avvolto nel mistero il prezzo della Jeep Jeepster che si posizionerà in gamma sotto all’attuale Renegade che parte da un prezzo di listino pari a 25.400 euro.
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