Citroen C5 Aircross mild hybrid, giù i consumi e in città va spesso in elettrico

Si fa sempre più spazio il mild hybrid all’interno del Gruppo Stellantis. Citroen C5 Aircross è il prossimo modello “in rampa di lancio”, ordinabile a breve e con una commercializzazione sui mercati europei prevista nella seconda metà dell’anno.
Sarà la terza motorizzazione elettrificata, accanto alle due proposte ibride plug-in che, da sole, rappresentano il 40% delle vendite del C5 Aircross.
CITROEN C5 AIRCROSS
Sono basi tecniche diversissime tra loro, con il mild hybrid a 48 volt che costituisce, comunque, una soluzione decisamente innovativa nel panorama dell’elettrificazione soft. Pochi altri marchi, infatti, prevedono l’installazione del motorino elettrico (da 28 cavalli e 55 Nm di coppia) sul cambio.
COME FUNZIONA IL MILD HYBRID
La trasmissione doppia frizione 6 marce è il cuore del mild hybrid su Citroen C5 Aircross. Il posizionamento del piccolo motogeneratore elettrico sul cambio consente di erogare trazione a zero emissioni alle ruote nei frangenti di basse richieste di coppia. Esempi concreti sono i casi delle manovre di parcheggio, oppure, di spunto da fermo e guida nel traffico più intenso. Ovviamente, è fondamentale che la carica della batteria (molto piccola ma anche enormemente più leggera rispetto a una batteria di un’ibrida plug-in) sia sufficiente.
Citroen utilizza una batteria da 432 watt/ora per alimentare il motorino elettrico. Quest’ultimo, nelle fasi di decelerazione, lavora da generatore di energia e ricarica la batteria. Oltre alle brevi operazioni di guida in elettrico (in ambito urbano e di traffico intenso si ottiene il massimo, con possibilità di guida in elettrico fino al 50% del tempo), il motorino interviene a supporto del motore termico in fase di accelerazione, apportando fino a 12 cavalli.
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MOTORE BENZINA TUTTO NUOVO
L’abbinamento del mild hybrid 48 volt su Citroen C5 Aircross è con il motore benzina 1.2 litri PureTech, da 136 cavalli e 230 Nm. Si tratta di un propulsore aggiornato rispetto al PureTech che già conosciamo. Il 40% dei componenti è stato riprogettato, il funzionamento della combustione è a ciclo Miller e la distribuzione prevede la catena. Quanto al turbocompressore è un componente a geometria variabile.
EMISSIONI E CONSUMI
Rispetto all’alternativa C5 Aircross 1.2 turbo benzina 130 cavalli e cambio automatico 8 marce, la proposta mild hybrid è in grado di ridurre consumi ed emissioni, soprattutto in ambito urbano. Nella guida in città, Citroen dichiara valori fino al 30% migliori per emissioni di Co2. Nel ciclo misto WLTP, invece, il miglioramento si attesta su una riduzione del 15% della Co2 emessa e fino a 1 litro di carburante in meno necessario per coprire 100 km. In termini di emissioni assolute di Co2, C5 Aircross mild hybrid dichiara un valore a partire da 129 g/km.
Il prezzo del suv di segmento C, in attesa dell’ufficializzazione del listino, sarà simile alla versione diesel di C5 Aicross. Possiamo attenderci, quindi, un prezzo di attacco a circa 35 mila euro sul mercato italiano. Se confermato rappresenterebbe un incremento di circa 1.000 euro rispetto alla motorizzazione 1.2 PureTech con cambio automatico.
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