Nuova Mercedes Classe E station wagon, il numero magico è il 75
Ruota intorno a un numero e a una maggiore versatilità d’uso, la ragione centrale per scegliere nuova Mercedes Classe E station wagon rispetto alla gemella berlina. Identiche nelle dimensioni, identiche nelle soluzioni tecnologiche, nelle motorizzazioni e nell’altissimo livello di qualità a bordo, differiscono per quel 75.
Tanti sono i litri di volume aggiuntivi che il bagagliaio della Classe E sw è in grado di offrire. Con 615 litri di capacità di carico, a patto di non sceglierla nella versione ibrida plug-in benzina, disponibile sin dal lancio del prossimo autunno, la station wagon offre molto più spazio nel bagagliaio.
MERCEDES CLASSE E STATION WAGON
Non è solo una questione di capacità superiore di carico ma anche di altri dettagli che aiutano le operazioni. Dal portellone Easy Pack, ad apertura automatizzata – mediante pulsante, gesture o dal telecomando –, passando per la copertura avvolgibile e la rete divisoria del carico, entrambe offerte di serie.
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Un altro utile contenuto tecnico, che permette di variare l’altezza dell’asse posteriore, è la disponibilità di serie delle sospensioni posteriori con ammortizzatori pneumatici. Restano un’alternativa optional gli Airmatic adattivi sulle quattro ruote.
BAGAGLIAIO E MOTORI PHEV
Scegliere la Mercedes Classe E station wagon ibrida plug-in porta a un ridimensionamento dello spazio nel bagagliaio. Dai 615 litri si hanno a disposizione solo 460 litri, in virtù della disposizione dell’elettronica e della batteria che assicura un’elevata autonomia di marcia in elettrico. Classe E 300 e station wagon sarà la prima a esordire sul mercato, accanto alle motorizzazioni mild hybrid quattro cilindri. A seguire, Mercedes amplierà l’offerta con un’ibrida plug-in turbodiesel e ulteriori proposte di motori 3 litri sei cilindri.
E220 d (anche 4Matic) | E200 | E300 e (anche 4Matic) | E400 e 4Matic | |
Dimensioni | 4,95 mt in lunghezza; 1,47 mt in altezza; 1,88 in larghezza; 2,96 mt di passo. Bagagliaio: 615 lt; 460 lt sulle PHEV | |||
Cavalli |
197 |
204 |
313 |
380 |
Motore |
Diesel L4 2.0 MHEV |
Benzina L4 2.0 MHEV |
Benzina PHEV 2.0 |
Benzina PHEV 2.0 |
Consumi ed emissioni di Co2 |
Da 4,8 lt/100 km; da 125 g/km |
Da 6,4 lt/100 km; da 144 g/km |
Da 18,4 kWh/100 km; da 12 g/km |
Da 19,2 kWh/100 km; da 14 g/km |
Autonomia |
– |
– |
Tra 95 e 115 km; ricarica DC 55 kW opt; AC 11 kW di serie |
|
Prezzo |
n.d. |
n.d. |
n.d. |
|
Prestazioni |
238 km/h vel. max; 0-100 km/h in 7”6 |
240 km/h vel. max; 0-100 km/h in 7”5 |
236 km/h vel. max; 0-100 km/h in 6”4 |
250 km/h vel. max; 0-100 km/h in 5”3 |
DESIGN E FUNZIONALITÀ
L’attenzione sulla nuova Classe E station wagon finisce inevitabilmente per concentrarsi in coda. Il design riscrive il volume posteriore, sviluppando un profilo molto gradevole ed equilibrato, al limite della sportività. Siamo di fronte a un modello che rappresenta il paradigma della grande stradista di lusso e a elevata capacità di carico. La capacità massima nel bagagliaio arriva a 1.830 litri (1.675 lt per le versioni PHEV) e i sedili posteriori possono essere abbattuti attraverso comandi elettronici, raggiungibili dal bagagliaio. Il frazionamento delle sedute posteriori è 40:20:40.
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Quanto alle dimensioni, agli ingombri esterni, la station wagon ricalca le quote di Classe E berlina. Il leggero incremento delle misure va a beneficio dei passeggeri, che si ritrovano, soprattutto chi sta seduto dietro, con ancora più spazio all’altezza dei gomiti, delle ginocchia e delle gambe.
Nuova Classe E 2024 misura 4,95 metri in lunghezza, su un passo di 2,96 metri. La larghezza è di 1,88 metri, mentre in altezza raggiunge il metro e 47 centimetri, 1 in più della berlina, complice la presenza delle barre al tetto. Un tetto sul quale è possibile caricare oggetti fino a un massimo di 84 kg, mentre la capacità di trainare un rimorchio frenato è di 2,1 tonnellate.
INTERNI
Gli interni spiccano per i contenuti connessi e altamente tecnologici. Rispetto alla precedente Classe E station wagon siamo di fronte a un passaggio generazionale netto, che introduce una nuova architettura elettronica, “software defined” per la capacità che assicura di un continuo aggiornamento tecnologico. Diventa cruciale, così, la presenza della connettività dati 5G, per scambio dati veloce. Poi c’è la proposta di design, di come questa tecnologia è stata integrata sulle forme dell’abitacolo, al quale si accede anche con l’utilizzo della chiave digitale su smartphones compatibili.
Il sistema MBUX Superscreen è un’evoluzione dell’Hyperscreen riservato alle Mercedes EQ (scopri come funziona la proposta di infotainment MBUX). Ritroviamo la filosofia di tre ampissime aree con schermi destinati alla strumentazione, all’infotainment principale e, contenuto optional, un display per il passeggero anteriore.
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